VanEck, gestore patrimoniale di primo piano nel settore delle criptovalute, ha recentemente annunciato di aver instaurato una partnership strategica con Kiln per offrire agli investitori istituzionali un accesso regolamentato alle ricompense dello staking su Solana.
Questo accordo mira a semplificare l’esposizione alla blockchain Solana, consentendo agli investitori di beneficiare dei rendimenti generati dal sistema di Delegated Proof of Stake (DPoS) senza dover gestire direttamente i token SOL.
Kiln, rinomato per le sue soluzioni di validazione istituzionale, gestisce già una quota considerevole della rete Solana e garantisce un’infrastruttura conforme agli standard SOC 2 Type II; un requisito essenziale per gli investitori con esigenze di sicurezza avanzata e compliance stringente.
Questa collaborazione è parte integrante di una strategia più ampia di VanEck volta a creare una gamma di prodotti cripto-regolamentati, tra cui ETF (Exchange-Traded Funds) e ETN (Exchange-Traded Notes), specificamente orientati verso il mercato europeo.
Gli investitori possono quindi accedere ai benefici del sistema di staking di Solana, con un’implementazione automatizzata che incorpora direttamente i rendimenti nel valore patrimoniale netto (NAV) giornaliero del prodotto, senza la necessità di gestione manuale delle operazioni. Tale approccio non custodial assicura che gli asset rimangano sotto il controllo del gestore, riducendo il rischio operativo e garantendo liquidità giornaliera per le necessità degli investitori.