In data 6 settembre, VanEck, una delle più importanti società d’investimento statunitensi, ha annunciato la chiusura imminente e la conseguente liquidazione del suo Ethereum Futures ETF, quotato sul Chicago Board Options Exchange (CBOE).
Tale decisione è il risultato di una revisione interna approfondita, nella quale sono stati valutati molteplici fattori tra cui il rendimento del fondo, la liquidità e l’interesse degli investitori.
VanEck ha determinato che l’ultima giornata di contrattazione dell’ETF sarà il 16 settembre 2024, dopo la quale il fondo sarà delistato dal CBOE.
Gli investitori che continueranno a detenere quote dell’ETF fino alla data di liquidazione, fissata per il 23 settembre, riceveranno un pagamento corrispondente al valore patrimoniale netto (NAV) delle loro partecipazioni.
È inoltre possibile che VanEck proceda con una distribuzione finale di eventuali redditi residui o guadagni in conto capitale maturati, prima della chiusura definitiva del fondo.
Per garantire chiarezza e trasparenza nei confronti degli investitori, VanEck ha comunicato che verranno forniti ulteriori dettagli riguardo alla procedura di liquidazione e alle relative implicazioni fiscali negli estratti conto di fine anno.
La chiusura dell’ETF Ethereum Futures può essere interpretata come un’ottimizzazione della strategia di prodotto di VanEck: piuttosto che continuare a sostenere un fondo con rendimenti e liquidità limitati, la società intende ora riorientarsi verso strumenti finanziari con potenziali di crescita più robusti, come gli ETF spot su Ethereum (ETH).
L’ETF spot su Ethereum, a differenza dell’ETF sui futures, offre agli investitori un’esposizione diretta all’asset sottostante, il che sembra rispondere meglio alle esigenze del mercato odierno.
Inoltre, a differenza dei contratti futures, che sono più complessi e possono comportare costi aggiuntivi e volatilità a causa dei rollover periodici, un ETF spot è più trasparente e facile da comprendere per gli investitori retail e istituzionali, potendo peraltro beneficiare di una maggiore correlazione con il prezzo spot di Ethereum, offrendo dunque rendimenti più stabili e un rischio ridotto.