Regolamentazione, Zen Q

RUSSIA: SPINTA SULLA REGOLAMENTAZIONE CRYPTO DALLA CAMERA BASSA

RUSSIA: SPINTA SULLA REGOLAMENTAZIONE CRYPTO DALLA CAMERA BASSA

In un contesto di crescenti pressioni economiche dovute alle sanzioni occidentali, la Federazione Russa sta virando verso un approccio più favorevole alla regolamentazione crypto.

La Duma di Stato, la camera bassa del Parlamento russo, ha infatti recentemente approvato un complesso normativo che autorizza l’impiego delle valute digitali nel commercio internazionale, al fine di mitigare le sfide che le imprese russe incontrano nell’effettuare transazioni transfrontaliere a causa delle restrizioni economiche legate, soprattutto ma non solo, al conflitto in Ucraina.

In proposito, Anatoly Aksakov, presidente del Comitato del Mercato Finanziario della Duma, ha sottolineato come l’integrazione delle criptovalute nel sistema finanziario sia diventata una “necessità inevitabile” a causa del loro crescente utilizzo a livello globale, e ha dichiarato che le misure di liberalizzazione introdotte si dimostreranno fondamentali per la resilienza economica della Russia.

Le nuove normative dovrebbero entrare in vigore entro il 1° settembre 2024, previa approvazione della camera alta del Parlamento e la firma del Presidente Vladimir Putin.
L’ente designato di supervisionare e promuovere l’implementazione delle nuove misure è la Banca di Russia, la quale in passato aveva proposto un divieto secco e totale di utilizzare le criptovalute.