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MT. GOX: NUOVA PROROGA AI RIMBORSI SPOSTA LA SCADENZA AL 2025

MT. GOX: NUOVA PROROGA AI RIMBORSI SPOSTA LA SCADENZA AL 2025

Mt. Gox, exchange di Bitcoin fallito nel 2014, ha esteso la scadenza per i rimborsi ai creditori al 31 ottobre 2025: questo nuovo termine, posticipato rispetto a quello precedente del 2024, è stato deciso a causa di numerosi problemi amministrativi e tecnici riscontrati durante il processo di rimborso.

 

Nobuaki Kobayashi, il fiduciario nominato dal tribunale per la supervisione del processo di rimborso, ha spiegato che l’estensione è necessaria per dare ai creditori il tempo sufficiente per risolvere queste problematiche e per finalizzare le loro richieste.

 

Dal collasso della piattaforma nel 2014, dovuto a un enorme attacco informatico che ha causato la perdita di 850.000 BTC, i creditori attendono i rimborsi tramite un complesso processo legale e finanziario.

 

Sebbene i primi rimborsi siano iniziati nel 2024, molti creditori hanno incontrato ostacoli che hanno ritardato la ricezione dei fondi. Ad oggi, circa 21.000 creditori hanno già ricevuto i loro rimborsi in Bitcoin (BTC) e Bitcoin Cash (BCH) attraverso piattaforme come Kraken e Bitstamp.

 

Il ritardo è stato accolto positivamente dal mercato, poiché riduce i timori di una vendita improvvisa di grandi quantità di Bitcoin, che potrebbe destabilizzare il mercato.

Attualmente, i portafogli di Mt. Gox detengono ancora significative riserve di circa 44.900 BTC, per un valore superiore a 2,7 miliardi di dollari.

Estendere il periodo di rimborso è visto come una mossa per mantenere la stabilità del mercato ed evitare un potenziale crollo dovuto a una liquidazione massiccia.

 

Nonostante l’estensione, persiste una forte incertezza mentre ci si avvicina alla fase finale dei rimborsi nel 2025. Con il progredire del processo di rimborso, gli analisti seguiranno con attenzione gli sviluppi, in particolare riguardo alla volatilità del prezzo di Bitcoin.